È il 10 settembre 1898. Ore 13:30. Sisi e la sua dama di compagnia si recano in fretta e furia dal loro albergo di Ginevra al piroscafo che dovrebbe portarle in un luogo di cura. Ma poco prima di raggiungere la nave, un uomo si scaglia contro l'imperatrice. Quest'ultima cade, ma si rialza rapidamente e sale a bordo della nave. Non si rende conto di essere gravemente ferita. L'assassino Luigi Lucheni ha conficcato una lima nel petto di Elisabetta. Sul piroscafo, l'imperatrice collassa e chiede: "Ma cos'è successo?" Poi sviene e viene ricondotta in albergo. Quando le fu aperto il corsetto fu notata una piccola macchia marroncina sul seno sinistro. Alle 14:40 l'Imperatrice d'Austria muore. La tragica morte di Sisi ha contribuito significativamente alla creazione del suo mito. Anche per questo tuttora è probabilmente la donna più famosa al mondo.

Audioguida in ivie

A Vienna si possono seguire le orme della leggendaria imperatrice. Un'audioguida dedicata a Sisi nell'app ivie conduce nei luoghi più importanti di Vienna. Naturalmente sono soprattutto due le residenze che consentono di immergersi completamente nella vita di Sisi: la Reggia di Schönbrunn la Hofburg. Amante dei viaggi, è qui che viveva Sisi con il consorte, i figli ed un’enorme corte, quando si trovava a Vienna. Nel Parco della reggia di Schönbrunn è possibile visitare anche il Museo delle Carrozze imperiali, all’interno del quale è dedicata all’imperatrice austriaca un’area espositiva speciale. 

Museo di Sisi

Nella Hofburg, e cioè in quelli che erano una volta gli appartamenti imperiali, è oggi allestito il Museo di Sisi. Sono esposti numerosi reperti della sua vita (ad esempio il suo primo dentino da latte). Sempre nell’area della Hofburg si trova la Chiesa degli Agostiniani, nella quale Sisi sposò l’imperatore Francesco Giuseppe il 24 aprile del 1854. Proprio a pochi passi, nel Volksgarten, Sisi si manifesta nelle forme di un monumento in un angolo ameno e tranquillo del giardino. Il vecchio giardino imperiale delle rose sboccia ogni anno con la fioritura di 400 diverse varietà di rose.

Il luogo dove maggiormente si percepisce il gusto di Sisi è il Kohlmarkt, presso l’antica pasticceria di corte regia-imperiale Demel: qui si può comprare il gelato alla violetta di color lilla, al quale non sapeva resistere neanche la magrissima Sisi.

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L'ultimo viaggio intrapreso da Sisi si è concluso nella Cripta Imperiale a Vienna: Trovò la sua ultima dimora accanto al marito e al figlio, il principe ereditario Rodolfo.

L'imperatrice austriaca è stata resa celebre in tutto il mondo attraverso i film con Romy Schneider. Proprio grazie al titolo della trilogia si è imposto anche il modo di scrivere il suo nome con la doppia S: “Sissi” appunto. I mobili originali, utilizzati durante le riprese, possono inoltre essere ammirati nel museo del mobile di Vienna, a raffronto diretto con singoli spezzoni dei film, nelle varie lingue.

C'è persino una serie Netflix dedicata a Sisi: "L'imperatrice" è un grande successo per il servizio di streaming.