Come reazione l'ordine spostò a Vienna la sua sede principale e, da allora, anche il tesoro dell'ordine, il quale risulta dall'attività collezionistica di vari "gran maestri" (capi dell'ordine) amanti dell'arte. Vanno qui citate le insegne dell'ordine con la catena di spade (15° sec.), calici splendidi, armi orientali, una "credenza di lingue di ser-pente" (che serviva per disintossicare le vivande avvelenate), preziosi servizi da tavola e bicchieri (17° e 18° sec.).

Nella Casa dell'Ordine Teutonico abitò per alcune settimane, nel 1781, Wolfgang Amadeus Mozart. Fu qui che il conte Arco sferrò il famoso e famigerato calcio con il quale Mozart Fu licenziato dall'arcivescovo di Salisburgo.