Il miglior punto di partenza per esplorare lo Stuwerviertel è il Praterstern. Il parco adiacente, il Venediger Au, è un paradiso per i bambini con il suo grande parco giochi. Una volta attraversato, ci si imbatte inaspettatamente in un gioiello architettonico: un insieme chiuso di palazzi di appartamenti tardo storicisti-secessionisti per lo più con giardini (Venediger Au 2-7, all'inizio di Stuwerstraße e in Ausstellungsstraße 3-7). Nel Stuwerviertel è interessante dal punto di vista architettonico anche la Chiesa del Giubileo: Chiesa parrocchiale di San Francesco d'Assisi, del 1910. Le strade chiuse al traffico, spesso fiancheggiate da alberi secolari, danno una sensazione di verde. A proposito: Il quartiere prende il nome da Johann Georg Stuwer, che dal 1774 organizzò in questa zona fuochi d'artificio artistici popolari. E la cattiva fama menzionata all’inizio si riferisce alla scena a luci rosse che un tempo risiedeva qui.

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Indirizzi dolci:

Due consigli per i più golosi: Al The Cake Tree, prelibatezze come il Salty Chocolate Fudge e la Guiness Chocolate Cake riflettono le origini del gestore irlandese. - Un paradiso per gli amanti della cheesecake. E nel piccolo locale di Sreja Ice Dajan Srejic ha realizzato con grande successo la sua start-up: gelato naturale senza aromi artificiali né conservanti.

“Ci metto solo uova vere e panna”, ci dice Srejic.

Il suo gelato è persino entrato in una catena di supermercati gourmet viennesi. Suggerimento: non dimenticate di prendere una coppetta quando passate di lì, ad esempio i gusti torta al cocco o al limone (con pezzi di torta all’interno) o il gelato alla nocciola più buono della storia.

Hotspot gastronomico Vorgartenmarkt

Il Vorgartenmarkt - un piccolo gioiello culinario - dovrebbe essere un punto fermo di un tour dello Stuwer Grätzel: Bancarelle di frutta, verdura e gastronomia (il venerdì e il sabato prolungate con il mercato degli agricoltori diretti fino alle 13.00) si alternano a bancarelle gastronomiche con posti a sedere all’aperto. Caffè e dolci sono serviti con grande cura estetica da Ella’s Twins, Fisch am Markt propone pescato fresco ogni giorno, mentre la Pizzeria Il Mercato e la trattoria Locanda il Rione aggiungono un tocco italiano con la loro pasta fatta in casa, i dolci tradizionali, gli ingredienti italiani di prima qualità e i vini e gli aperitivi raffinati.

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Ristoranti e locande

Non lontano dal Vorgartenmarkt, il ristorante Zum Mährischen Spatzen offre hamburger, cotoletta e arrosto di maiale in un ambiente rustico con pannelli in legno scuro. Lungo la Stuwerstrasse: Il Reinthaler è sinonimo di una cucina casalinga sostanziosa, per lo più al forno (protagonista è la cotoletta in diverse varianti), il Gasthaus Möslinger è più elegante (l’attenzione è rivolta alla cucina del Waldviertel, come le tagliatelle dolci ai semi di papavero o la carpa), lo Stuwer è, come suggerisce il nome, un nuovo Beisl viennese che offre una cucina austriaca artigianale e casalinga di respiro internazionale e pone grande enfasi sulla regionalità.

Poi c'è il fritz von stuwer nello Stuwerviertel, in una vecchia locanda degli anni Settanta. Il cibo non è necessariamente l’obiettivo principale, ma il menu offre qualcosa di più dei classici stuzzichini Beisl per accompagnare la carta dei cocktail a base di gin & tonic.

Al brösl invece i piatti contemporanei arrivano in tavola in un’interpretazione entusiasmante con ingredienti di alta qualità. Farm-to-table è la parola d’ordine. Il carattere storico della precedente locanda è stato conservato, unito allo stile industriale (non dimenticate di dare un’occhiata al drammatico dipinto sul soffitto!). Anche il ristorante merk&würdig, che unisce una cucina raffinata e informale alla classica cultura italiana dell’aperitivo, emana un fascino moderno.

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Musei un po' diversi dal solito

Un po' di cultura? Il curioso Circus and Clown Museum in Ilgplatz ripercorre la storia della magia in tutte le sue sfaccettature e dispone di un notevole fondo di oggetti di scena, costumi, scenografie e storie. Purtroppo è aperto solo la domenica (10.00-13.00), ma a volte ci sono eventi propri.

Se prolungate la vostra passeggiata nello Stuwerviertel in direzione del Prater, troverete il Museo del Prater di nuova apertura nel 2024. In mostra ci sono tracce del predecessore dell'attuale Wurstelprater, distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale.

© Klaus Pichler, Circus- und Clownmuseum Wien I Museen der Stadt Wien

Prater: Azione o relax in campagna

E a proposito di Prater: Lo Stuwerviertel confina direttamente con il parco divertimenti di fama mondiale. Un giro sulla Ruota panoramica offre la più bella vista a volo d'uccello dello Stuwerviertel. Dietro l’angolo c’è il Grüner Prater un'enorme area ricreativa con boschi, prati e acqua, ideale per passeggiate, corse, ciclismo, equitazione e pattinaggio.

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Best for Business, ultramoderna

Un altro vicino dello Stuwer è il VIECON - Vienna Congress & Convention Center, un'importante sede di Meeting Destination Vienna. Con i suoi 73.000 metri quadrati, è la sede più potente e allo stesso tempo più flessibile di tutta l'Austria: dagli eventi aziendali ai congressi e alle serate di gala, fino alle fiere con un massimo di 160.000 visitatori.

Da lì si può proseguire verso il Campus dell'Università di Economia e Commercio di Vienna - un punto di riferimento educativo e architettonico - e verso il Viertel Zwei, uno dei più impressionanti progetti di sviluppo urbano di Vienna.